Colesterolo: Cause e Rimedi al Colesterolo Cattivo

Nel caso degli ormoni, il colesterolo è il precursore di cinque principali classi di ormoni steroidei: progestinici, glucocorticoidi, mineralcorticoidi, androgeni ed estrogeni. Da almeno trent'anni è noto che valori elevati di colesterolo nel sangue rappresentano uno dei principali fattori di rischio delle affezioni cardiovascolari. IL COLESTEROLO TOTALE Cominciamo col vedere i valori normali di questi componenti. Nella macro area del Centro (Toscana, Umbria, Marche e Lazio), la prevalenza dell’ipercolesterolemia totale è del 29% per gli uomini e del 34% per le donne. Si comincia a parlare di colesterolo lievemente alto quando i valori sono compresi tra 200 e 239 (condizione diffusa per il 37% dei maschi e il 34% delle donne). E importante premettere che ciascun laboratorio può avere dei valori che si discostano sensibilmente da quelli di altri laboratori. Ottenere dei buoni valori di colesterolo non è cosa facile. Il colesterolo infatti, risulta fondamentale per molte funzioni del nostro organismo, partecipa infatti ai processi di digestione in quanto molecola base per la sintesi dei sali biliari, favorisce la sintesi della vitamina D, la costruzione della parete cellulare e, infine, produce sostanze importantissime, come il cortisone e gli ormoni sessuali.

E importante notare che laumento dei trigliceridi che si ha nelle analisi di laboratorio non è giustificabile sulla base dei grassi che il paziente crestor 20mg generici mangia. Quindi, se si va in un laboratorio di analisi per conoscere la situazione del proprio metabolismo dei grassi, si devono chiedere più esami: trigliceridi, HDL e LDL. Una continua lotta insomma contro dei parametri di laboratorio che “saltano” non appena ci si concede un po ai piaceri della buona tavola. Non è insomma tanto utile sapere se ho i trigliceridi alti o il colesterolo HDL basso, devo prendere in considerazione i vari parametri e costruire una specie di “tabellina” in cui ritrovare o meno lo stato di normalità la specifica malattia. Una diminuzione del colesterolo HDL mette a repentaglio il riutilizzo del colesterolo, e percio aumenta il rischio di arteriosclerosi e (alla lunga) di infarto. Inannzitutto, è bene fare un rapporto tra colesterolo totale e HDL. A oggi, Lactobacillus plantarum LPLDL si è dimostrato utile nella riduzione del colesterolo totale nei pazienti ipercolesterolemici (livello di colesterolo tra 200 e 300 mg/dl). L’Università degli Studi di Torino e l’AOU Città della Salute stanno coordinando, a livello nazionale, lo studio sulla valutazione dell’efficacia dei nuovi farmaci a siRNA (piccoli RNA interferenti) - un principio simile a quello alla base dei vaccini anti-Covid - sui pazienti con sindrome coronarica pregressa e malattia coronarica cronica.

Il meccanismo alla base di questa malattia sembra sia leccessiva produzione di trigliceridi, a partire sopratutto dai glucidi, e la loro stasi a livello periferico senza che siano riutilizzati come nel soggetto normale. In alcuni casi le cause di questa situazione possono essere diverse: ad esempio, una stasi della bile dovuta a calcoli, o cose del genere, a malattie renali come la nefrosi, eccetera. Le cose vanno meglio per la forma più comune e più lieve (eterozigote), in cui si valuta leccesso di colesterolo. In questi casi si parla di ipercolesterolemia familiare, condizione ereditaria che, nella forma più frequente (eterozigote), si stima colpisca nel mondo tra i 14 e i 34 milioni di persone, mentre nel nostro Paese potrebbero esserne affette circa 120.000/300.000 persone. Sin d’ora, dunque, e fino a settembre, le persone affette da ipercolesterolemia familiare o chi ne presenta i sintomi senza ancora essere giunto a una diagnosi certa, possono compilare i dati di tale questionario, in forma anonima, nel sito di Cittadinanzattiva. Basta tuttavia la presenza di un solo genitore per sviluppare la malattia nella versione “eterozigote”, caratterizzata da sintomi e rischi inferiori al caso precedente, ma spesso molto pesanti: si calcola che questa malattia sia responsabile ezetimibe farmacia on line a buon mercato del 5% di tutti i casi di infarto.

Dopo avervi proposto l'approfondimento sulle cause e i sintomi più comuni, oggi vi parliamo di uno dei deterrenti che i medici consigliano più spesso a chi ha problemi con il colesterolo: l'attività fisica. Non lo scopriamo di certo oggi che praticare sport fa bene all'organismo e al contempo alla nostra salute psico-fisica. La parola “colesterolo” richiama alla mente di molte persone una specie di bestia nera che aumenta il rischio di infarto o agita davanti a molte persone per bene lo spettro di diete atroci da seguire per il resto della loro vita. In effetti prendere farmaci iniziando da giovani per tutta la vita non è che sia una meraviglia. Questa cura deve evidentemente essere data da un medico, e prevede un gruppo di farmaci che abbassano i grassi (acido nicotinico, colestiramina, ecc) e una dieta a bassissimo regime di grassi. Può essere anche aumentato quando si prendono certi farmaci (quelli che abbassano i grassi nel sangue, antiepilettici, insulina, ormoni, ecc.). Si ha anche spesso la formazioni di calcoli alla colecisti. IV Oltre che laumento del colesterolo, qui vediamo un aumento anche dei trigliceridi.